È il quarto modello nella storia della Mercedes a portare il nome Classe A, ma nel caso delle prime due generazioni si trattava di monovolume compatte che solo dal 2012 hanno lasciato il posto a una elegante e sportiva cinque porte di media lunghezza. Impostazione che si ritrova ancora oggi, con i dovuti adattamenti estetici (l'auto comunque è tutta nuova) e con una bella iniezione di tecnologia. A partire dal sistema multimediale MBUX, di serie per tutta la gamma, che vede al centro della plancia un pannello che si estende fino al cruscotto. La tecnologia si ritrova anche nei diversi sistemi di assistenza alla guida: di serie la frenata automatica di emergenza e il mantenimento in corsia (che, però, è un po' brusco); tra gli optional il cruise control adattativo, il sistema di supporto nei sorpassi, quello per il parcheggio semiautomatico. Tante anche le funzioni legate alla app Mercedes Me, inclusa l'apertura dell'auto dal cellulare. A bordo non mancano tra le opzioni i sedili con regolazione elettrica o quelli ventilati. In generale, l'abitacolo è curato, ma non molto ampio per chi siede dietro. Numerosi i motori disponibili: quelli a benzina sono il vivace 1.3 turbo di origine Renault, declinato in tre livelli di potenza (dai 109 della A 160 ai 163 CV della A 200), e il 2.0 con "cavalleria" che spazia da 190 a ben 421 CV. Due anche i propulsori a gasolio: 1.5 (di derivazione Renault) da 95 e 116 CV, 2.0 da 150 o 190 CV. C'è anche l'ibrido plug-in, con potenza complessiva pari a 218 CV.